1. Amichevole A.s.d. Ceccano – Salernitana Calcio 1-1

    25 agosto 2011 by Emiliano Adinolfi

    A.s.d. Ceccano Calcio – Salerintana 1-1

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    Al Centro Sportivo di Fiuggi, nonostante il gran caldo amichevole questa mattina alle ore 10 con il Ceccano. Il test è finito 1 a 1. In gol per il Salernitana Calcio il sudamericano Gustavo.

    25 Agosto 2011 ore 10:00 – Centro Sportivo Fiuggi

    Salernitana Calcio: Sestito, Fasano, Chiaraletti, Chiavaro, Bassini, Giacinti, Canotto, Lanni, Cristori, Gentile, Di Mauro Vagenin; A disposizione: De Filippo, Rolfo, Mineo, Cardazzi; All. Perrone

    A.s.d Ceccano: Olevano, Pullo, Orsinetti, Pirri, Latini, Fumagalli, Tombolillo, Lillo, Colafranceschi, Perrotti, Braccani; A disposizione: Gatto, De Persiis, Gurgui, Gatto, Carcasole, Ciotoli(20′st) Sanna (45′st) Spila (30′ st); All. Adinolfi Emiliano

    Marcatori: 40′ 2t Di Mauro Vagenin detto Gustavo (S); 42′ 2t Perrotti (C)

     


  2. Julio Velasco Psicologia Sport

    14 agosto 2011 by Emiliano Adinolfi

    Julio Velasco

    Julio Velasco, leggenda dello sport, è stato ospite della seconda giornata di 21min – I saperi dell’eccellenza, evento organizzato da InformaAzione. Velasco ci ha parlato dell’importanza di non pretendere la perfezione, ma l’eccellenza, intesa come equilibrio di due forze contrastanti.
    Il suo palmares di allenatore è impressionante: ha portato in vetta molte delle squadre di pallavolo che ha allenato, sia maschili che femminili, in Argentina, Italia e Spagna.

    PALMARES

    Con il Ferrocarril Oeste di Buenos Aires:

    • 4 campionati argentini: 1979, 1980, 1981, 1982

    Con la Panini Modena:

    • Scudetto.svg 4 Campionato italiano: 1986, 1987, 1988, 1989
    • Coccarda Italia.svg 3 Coppe Italia: 1986, 1988, 1989
    • Coppa CEV trophy.svg 1 Coppa delle Coppe: 1986

    Con la nazionale italiana maschile:

    • 2 Campionati del mondo: 1990, 1994
    • 3 Campionati europei: 1989, 1993, 1995
    • 5 World League: 1990, 1991, 1992, 1994, 1995
    • 1 Coppa del Mondo: 1995
    • 1 medaglia d’argento alle Olimpiadi: 1996
    • 1 Grand Champions Cup: 1993
    • 1 World Top Four FIVB: 1994
    • 1 Top Six FIVB: 1996

  3. AMICHEVOLI: Ceccano – Lazio Primavera 0-0

    8 agosto 2011 by Emiliano Adinolfi

    E’ terminata zero a zero la gara amichevole tra Ceccano e Lazio Primavera, svoltasi presos il Centro Sportivo di Fiuggi. bene il Ceccano di mister Adinolfi, soprattutto in avvio, con Perrotti capace di rendersi pericoloso in almeno tre circostanze. Dopo qualche affanno la Lazio di Bollini ha ripreso a correre ed a fare gioco con le sue stelle offensive Barlenga e Keita. Nella ripresa spazio a tutti i giocatori di entrambe le rose, con il Ceccano ancora vicino al gol con il solito Perrotti con un bel destro a girare. La formazione di Adinolfi tornerà ora in campo giovedì 11 agosto alle ore 17 contro il Veroli, formazione del campionato di Promozione.

    CECCANO – LAZIO PRIMAVERA   0-0

    CECCANO:Olevano, Pullo, Orsinetti, Faustini, Latini, Tiberia, Ciotoli, Lillo, Lucchetti, Perrotti, Braccani. Entrati nella ripresa: Gatto, Di Stefano, De Persiis, Pirri, Gurgui, Gatto, carcasole, Pavia, Celli, Incitti, Pizzuti, Spila. All. Adinolfi

    LAZIO PRIMAVERA: Mosciatti, Ilari, Silvestri, Torre, Vilkaitis, Cataldi, Keita, Barluzzi, Pasquetto, Barlenga, Serpieri. Entrati nella ripresa: Smacchia, Adeleke, Sbaga, Di Francesco, Ceccarelli, Zampa, Tira, Rozzi. All. Bollini


  4. Conduzione e dominio della palla

    2 agosto 2011 by Emiliano Adinolfi

    Video scuola calcio

    Chievo Verona

     

    La guida della palla  è parte integrante della  “tattica individuale” di un calciatore.La guida della palla è un fondamentale tecnico, e non è altro che la capacità del giocatore di poter avanzare nel terreno di gioco con la palla al piede, più egli sarà abile nel mantenerla meno possibilità avrà di perderla.Il possesso della palla può avvenire anche grazie alla conduzione della palla alla quale, vengono spesso legati altri movimenti come la finta e il dribbling.Il fine della conduzione della palla può essere utilizzato per:

    • Mantenere il possesso della palla
    • Conquistare spazio
    • Posizionarsi convenientemente per l’azione successiva

    Naturalmente ci troviamo davanti ad un gesto tecnico che durante la partita segue quasi sempre la ricezione ed il controllo della palla, infatti in situazioni di gioco ogni calciatore dopo aver ricevuto e controllato la palla deve velocemente decidere se passarla ad un compagno o mantenerne il possesso, se decidesse di mantenerla, è quasi sempre impegnato ad eseguire dei movimenti con la palla ai piedi e quindi costretto a guidarla.Ci sono vari modi in cui la palla può essere guidata:

    • Con il collo del piede
    • Con l’interno del piede
    • Con l’esterno del piede
    • Con la pianta del piede

    Tutto si svolge in funzione ed in relazione al movimento che un calciatore ha intenzione di eseguire e che lo porterà ad utilizzare la parte del piede idonea per la giusta esecuzione del movimento stesso.Generalmente viene maggiormente utilizzata la guida della palla con l’esterno del piede perché permette di poter guidare la palla con una discreta velocità e con una maggiore protezione della stessa nei confronti dell’avversario.La guida della palla è un gesto tecnico che bisogna necessariamente imparare da piccoli perché è elemento essenziale per il gioco del calcio ma che come tutti gli altri elementi ha bisogno di essere allenato con costanza nella crescita dei nostri allievi per riuscire sempre ad eseguirlo nel modo corretto.Dopo aver acquisito una buona padronanza della gestualità tecnica riguardante la conduzione  in cui l’allievo instaura un rapporto stretto con la palla in tutte le sue forme, si potrà programmare un lavoro riguardante  questa  abilità tecnica specifica all’interno di un contesto situazionale, dove il giovane calciatore prenderà coscienza del saper guidare la palla sfruttando  la propria abilità per poter raggiungere  molteplici obiettivi, egli sarà costretto ad operare delle scelte  passando da una fase di controllo motorio ad una fase cognitiva. L’importanza dello sviluppo dell’area cognitiva ci permetterà di strutturare processi mentali fondamentali nelle scelte di tipo tattico. In ogni azione durante il gioco il giovane calciatore dovrà  quindi affrontare tre fasi:

    • Presa d’informazione dell’ambiente esterno: osservare, discriminare, riconoscere, scegliere
    • Elaborazione delle informazioni: rappresentarsi, anticipare, pianificare, decidere
    • Applicazione dell’informazione: apprendere, conoscere, acquisire  nuove esperienze

    Queste tre fasi all’interno del gioco sono sempre presenti e sono  determinanti per poter effettuare delle scelte efficaci in funzione delle diverse situazioni che si devono affrontare. La conduzione della palla quindi non sarà più un abilità tecnica fine a se stessa, ma sarà sempre motivata al raggiungimento di un obiettivo ben preciso.